Un ragazzo algerino di 23 anni, respinto dal territorio italiano nel 2019 e rientrato prima del previsto periodo di autorizzazione al reingresso (tre anni) è stato arrestato ieri nell’ambito dei controlli relativi ai recenti sbarchi di immigrati clandestini che hanno raggiunto le coste del sud Sardegna a bordo di vari barchini. Una volta sbarcato a Sant’Antioco il giovane è stato condotto presso il Centro di Accoglienza di Monastir, dove è stato posto in quarantena nel rispetto delle procedure anti covid-2019.
Nei suoi confronti sono state attivate le procedure di identificazione, mediante fotosegnalamento e rilievi dattiloscopici. Al termine delle quali è stata riscontrata la violazione prevista e punita dall’articolo 19 del Testo Unico sull’Immigrazione. Si è quindi proceduto all’arresto dello straniero che è stato convalidato dal Tribunale di Cagliari. Al termine del giudizio direttissimo verrà nuovamente espulso.
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