Se una settimana fa era quasi dato per certo che a eleggere il nuovo Presidente della Repubblica, lunedì 24 gennaio, sarebbero stati il governatore Solinas, il presidente del Consiglio regionale Pais e l’esponente dem dell’opposizione Ganau, oggi non è più così.
Nelle ultime legislature, la prassi voleva che a rappresentare l’Isola fossero il presidente della Giunta e del Consiglio e il capogruppo del partito d’opposizione con più componenti. A opporsi a una tradizione ormai consolidata, però, sono proprio gli esponenti del gruppo di maggioranza, che mercoledì 12 gennaio si presenteranno in Consiglio per eleggere i tre grandi elettori sardi. Precisamente, è l’intergruppo formato da Udc, Forza Italia e Riformatori a non essere convinto dato che Solinas e Pais andrebbero a sedere nello stesso gruppo politico: Lega-Psd’Az. Tra i due possibili candidati, chi rischia di più è certamente Pais.
D’altra parte, anche all’opposizione c’è un po’ di maretta, con Progressisti e M5S non troppo entusiasti di convergere su Ganau, scelta decisa dai dem senza coinvolgere i “compagni” di banco.
Il giorno prima dell’elezione, martedì 11 gennaio, si terrà una riunione dei capigruppo durante la quale si tenterà di trovare un punto d’accordo tra le varie parti.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it
