Il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu interviene sul dibattito riguardo un possibile ritorno in dad nel Sud Sardegna, come proposto dall’Ats. “Rispetto all’anno scorso nello stesso periodo abbiamo minori contagi, meno positivi e un numero di persone in terapia intensiva infinitamente inferiore. Un anno fa la campagna vaccinale non era ancora iniziata. Oggi i risultati sono incontrovertibili”, commenta Truzzu con un post sul suo profilo Facebook.
“Come ho già detto in altre occasioni sono contrario alla chiusura delle scuole. Non è giusto privare i nostri ragazzi di momenti fondamentali per la loro vita”, prosegue il sindaco cagliaritano.
“La mia proposta per garantire la ripresa con minori rischi possibili è che la Regione metta in sicurezza il sistema scolastico attivando uno screening di massa, gratuito e su base volontaria, per tutti gli studenti che dovranno ritornare a scuola dopo le vacanze natalizie, utilizzando i tamponi a disposizione del servizio sanitario pubblico. Sono dunque d’accordo – aggiunge Truzzu – con quanto sostenuto dal Coordinamento dei Presidenti dei consiglio di circolo e di Istituto proprio in queste ore: screening per tutti gli studenti e riapertura il 10 gennaio”.
“Ovviamente – ha concluso il primo cittadino di Cagliari -, l’amministrazione è totalmente a disposizione per affiancare Regione e istituzioni sanitarie nel lavoro organizzativo, utilizzando i giorni a disposizione fino alla fine della settimana”. conclude il sindaco”.
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