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Era a letto e non ha opposto alcuna resistenza. Con sé non aveva armi, ma soldi: 6mila euro. Così il generale Pasquale Angelosanto, comandante dei Ros, ha raccontato l’operazione che ha portato, verso le tre di questo mattino, alla cattura di Graziano Mesina nel nascondiglio di via Nuoro a Desulo.

Arrestato dopo una latitanza di un anno e mezzo, Grazianeddu era ospite di una coppia di amici. Il suo nascondiglio pare fosse stato individuato già da alcuni giorni quando l’ex primula rossa era stata avvistata fuori dall’abitazione. L’operazione – ha spiegato il comandante dei Ros che hanno svolto l’operazione in collaborazione con i carabinieri del Gis, del Comando provinciale di Nuoro e dello Squadrone eliportato carabinieri cacciatori di Sardegna – si è svolta nella massima sicurezza per i militari intervenuti all’interno dell’abitazione. I due coniugi che ospitavano Mesina sono stati arrestati per favoreggiamento.

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