Da oggi, mercoledì 15 dicembre, scatta l’obbligo del vaccino sul posto di lavoro per tre categorie: docenti e personale scolastico, forze dell’ordine e non sanitari impiegati nel settore della salute (medici e infermieri saranno sottoposti alla “dose booster”).
In Sardegna, si contano ad oggi circa 2mila lavoratori tra le categorie di cui sopra che non hanno ancora ricevuto nemmeno la prima dose, e verranno sospesi dal lavoro con conseguente sospensione dello stipendio.
Se si guarda al settore scolastico, sono pochi i docenti e personale Ata che hanno rifiutato il vaccino “per principio”: il 95% è già immunizzato con due dosi e si appresta a fare la terza. Nelle forze dell’ordine si contano in media tra l’87 e il 90% di vaccinati (circa 700-800 sarebbero quelli senza). Nel settore sanitario, stando a quanto dichiarato dall’Ordine di Cagliari Giuseppe Chessa, i medici non vaccinati sono meno di un centinaio.
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