I sindacati del settore trasporti, Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti esprimono forte preoccupazione per per il futuro dell’aeroporto di Cagliari alla luce delle recenti notizia apprese mezzo stampa di una possibile scalata della società F2i che, dopo aver acquisito il controllo degli scali di Alghero e Olbia, di fatto si troverebbe a gestire tutto il sistema aeroportuale sardo.
“Se ciò che è stato scritto dovesse avverarsi – scrivono le organizzazioni sindacali- lo scenario futuro potrebbe essere preoccupante per i livelli occupazionali dello scalo cagliaritano. In più di un’occasione abbiamo chiesto alla Camera di Commercio e allo stesso presidente De Pascale di riceverci per avere chiarimenti su quanto sta accadendo e sugli scenari futuri, ma non abbiamo ricevuta nessuna risposta”.
“Se F2i dovesse acquistare o dovesse operare una “scalata” quale sarebbe il futuro dello scalo Mario Mameli di Cagliari? – si chiedono i rappresentanti sindacali -. Una volta raggiunto il monopolio dei cieli sardi quali mosse verranno messe in atto? Verrà istituita una holding che controllerà i tre aeroporti o rimarranno tre società distinte sempre sotto lo stesso cappello dell’unico azionista di maggioranza? Queste sono alcune domande che vorremmo rivolgere alla proprietà del gruppo Sogaer, ovvero la Camera di Commercio, per capire quali potrebbero essere gli scenari dello scalo cagliaritano e di riflesso quello dei tre aeroporti sardi. È ora che la Camera di Commercio rompa il silenzio e dica con chiarezza cosa realmente bolle in pentola e quale sarà il futuro del gruppo Sogaer”.
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