Non si può dire che il Cagliari stia abituando i suoi tifosi a partite vibranti e appassionate. L’ultimo posto in classifica della squadra di Mazzarri ne è la chiara testimonianza. Anche l’ultima partita casalinga con la Dea Atalanta, persa 1-2 dai rossoblù, era abbastanza adatta alla tradizionale grafica con cui in, alto a sinistra, le emittenti televisive indicano solitamente le due squadre: in questo caso Cag-Ata.
Invece, per evitare facili ironie da spogliatoio, le emittenti televisive a Sky e Dazn hanno astutamente escogitato uno stratagemma. Per evitare battutacce di cattivo gusto le emittenti a pagamento hanno deciso di utilizzare non più le prime tre lettere di entrambe le squadre, come in ogni gara, ma solo le prime due del Cagliari e le prime due più la quarta dell’Atalanta. Il risultato è stato Ca-Atl. Una grafica sicuramente più elegante nella forma, ma purtroppo per i tifosi cagliaritani, non nella sostanza.
Il Corriere dello Sport, nei giorni scorsi, ha fatto addirittura una ricostruzione storica di questa surreale vicenda di grafica sportiva, ricordando che “già negli anni passati le tv avevano provato a metterci una pezza in qualche modo”. Nelle passate stagioni ad esempio, ricorda il Corriere, Sky aveva eliminato la terza lettera di entrambe le squadre, e quindi la grafica era Ca-At, mentre nel 2016 era stata tolta solo ai sardi, e così la scritta era Ca-Ata.
Dunque ci sono parecchi tentativi e ottime intenzioni di correggere il tiro. Peccato che nonostante questi accorgimenti puramente televisivi, le partite dei rossoblù siano sempre le stesse.
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