“Si tratta dell’assurdo paradosso di una gestione malata della sanità che consente di utilizzare negli ospedali di Cagliari un lotto di mascherine sequestrate dal tribunale perché non a norma”. Lo afferma il deputato Andrea Vallascas de l’Alternativa c’è, in merito a quanto accaduto nei giorni scorsi negli ospedali della Sardegna a seguito della disposizione del Tribunale di Roma che ha diposto il sequestro di un lotto di mascherine non a norma acquistate dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid.
“La disposizione del tribunale – spiega Vallascas – è giunta dopo che le mascherine erano state già distribuite alle strutture sanitarie, anche della Sardegna. Strutture che in alcuni casi, nonostante la sentenza, non hanno ritirato tempestivamente i dispositivi dai reparti, così come è accaduto in alcuni ospedali di Cagliari”.
“Un comportamento grave – conclude Vallascas – che si aggiunge ai ripetuti errori del Commissario straordinario per l’emergenza Covid in merito agli acquisti di mascherine non a norma. È grave che a distanza di quasi due anni dall’inizio della pandemia, non si siano elaborati adeguati protocolli per l’acquisto, anche in emergenza, di dispositivi di protezione individuali in grado di garantire salute e sicurezza dei cittadini e una più oculata gestione delle risorse pubbliche”.
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