Sono tre i cittadini nigeriani arrestati dalla squadra mobile di Sassari su ordine della Procura Generale. La cattura, fa sapere l’agenzia Ansa, è scattata dopo le condanne rispettivamente a un anno, sette anni e dieci mesi, cinque anni e dieci mesi di reclusione, con l’accusa di associazione a delinquere, finalizzata alla tratta di persone, riduzione in schiavitù e sfruttamento della prostituzione.
L’inchiesta era stata avviata nel 2007, durante la quale gli investigatori della Questura di Sassari avevano scoperto una rete criminale i cui componenti promettevano un lavoro regolare e facevano arrivare in Italia giovani ragazze dalla Nigeria. Una volta arrivate, però, venivano costrette a prostituirsi nelle strade della città del Nord Sardegna, con la minaccia di ritorsioni fisiche e sottoponendole a riti voodoo.
Le tre persone si trovano ora nel carcere di Bancali a Sassari.
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