Entro una settimana i parcheggi interni dell’Ospedale Santissima Trinità saranno messi a disposizione degli operatori sanitari in turno notturno. Ma soprattutto verrà velocizzato l’iter per ottenere le autorizzazioni necessarie alla sistemazione e messa in sicurezza dell’area individuata attualmente per la sosta, il piazzale non asfaltato e non illuminato davanti al Cus. Al fine di realizzare i lavori nel più breve tempo possibile, la direzione dell’ospedale si coordinerà con l’Ats e gli altri soggetti istituzionali coinvolti.
Sono questi gli impegni presi dal direttore sanitario del Pou di Cagliari Sergio Marracini nell’incontro con i segretari territoriali Nicola Cabras (Fp Cgil), Massimo Cinus (Fp Cisl), Guido Sarritzu (Flp Uil) dopo le recenti prese di posizione e iniziative di protesta per l’emergenza sicurezza legata ai parcheggi del Santissima Trinità.
“Finalmente si è compiuto un passo avanti – hanno detto i sindacalisti – ma continueremo a vigilare affinché sia data continuità e concretezza agli impegni assunti”.
La riunione si è svolta subito dopo il confronto fra direttore sanitario, prefetto, sindaco di Cagliari, vertici delle forze dell’ordine e Regione, convocato proprio per affrontare il tema della sicurezza sollevato dai sindacati dopo l’apertura del cantiere con conseguente chiusura dell’area interna dell’ospedale in via Is Mirrionis.
Purtroppo, negli ultimi tempi gli operatori sanitari hanno subìto – oltre ad atti vandalici e furti di auto (denunciati in questo articolo) – persino aggressioni e intimidazioni verbali. A questo proposito, l’invito va ai lavoratori affinché denuncino questi fatti formalmente alle forze dell’ordine.
L’auspicio, è che questa condizione di disagio si risolva nei tempi più stretti possibili. “In ogni caso – concludono Cabras, Cinus e Sarritzu – restano aperti i temi più generali dell’ospedale cagliaritano, sui quali la direzione si è impegnata a confrontarsi con i sindacati: turni estenuanti, carenza di personale, gestione dell’emergenza Covid”.
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