Aveva ricevuto nel 2017 due cardellini sprovvisti di anello identificativo. Per questo un privato di Pula è stato denunciato in stato di libertà dai carabinieri forestali del Nucleo Cites di Cagliari che stanno effettuando una serie di controlli nell’ambito della campagna denominata “L’Anello Mancante”, disposta dal raggruppamento Cites di Roma tra aprile e agosto di quest’anno, dopo aver raccolto una serie di dati relativi a cessioni tra privati e/o allevamenti, per risalire alle movimentazioni di specie di avifauna protetta.

Le forze dell’ordine, sulla scorta di questi dati, hanno controllato ieri un soggetto privato in quanto risultava aver ricevuto nel 2017 da un altro allevatore riconosciuto e precedentemente controllato, degli esemplari di avifauna protetta. Nell’abitazione dell’uomo sono stati rinvenuti così due esemplari vivi di cardellino sprovvisti di anello identificativo. Non si può in tali condizioni comprendere quale sia la provenienza degli animali e se, ad esempio, siano stati prelevati direttamente in natura come è vietato fare. Tali esemplari sono stati posti sotto sequestro e affidati in custodia giudiziale allo stesso proprietario al quale è stata contestata la detenzione illecita di fauna particolarmente protetta. Il soggetto è stato quindi deferito in stato di libertà per tale motivo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari.

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