Da lunedì 23 agosto il capoluogo sardo si trasforma in capitale della musica classica. Per il 21esimo anno torna l’Accademia internazionale di musica di Cagliari, nove giorni di masterclass di alto perfezionamento che vedranno in città più di 70 giovani virtuosi in arrivo da tutta Europa per affinare le proprie capacità accanto ai grandi nomi del panorama internazionale.
Organizzata dall’associazione Sardegna in musica (direttore artistico è il chitarrista Cristian Marcia, direttore organizzativo è il fratello Gian Luca), l’Accademia si avvale anche quest’anno della collaborazione con il Conservatorio “G. P. Da Palestrina” che metterà a disposizione i suoi spazi. Sempre in collaborazione con il Conservatorio, l’Accademia riserva anche per questa edizione un’attenzione particolare ai giovani sardi mettendo a disposizione 30 borse di studio per la frequenza delle masterclass.
Si conferma così anche stavolta il rilevante ruolo dell’Accademia nell’ambito culturale. Ruolo riconosciuto anche dall’Unesco, l’Agenzia delle Nazioni Unite per la cultura e l’educazione, che nel 2008 l’ha inserita tra i suoi prestigiosi partner.
I docenti. Come da tradizione, l’Accademia chiama in qualità di docenti stelle di primo piano del panorama della classica internazionale. Tra i maestri dell’edizione di quest’anno spiccano diversi nomi nuovi. Come quello del violoncellista Claudio Bohorquez: definito dal Washington Post “uno dei musicisti più emozionanti e affascinanti” è vincitore di prestigiosi concorsi internazionali e dal 2003 è professore ospite all’Accademia di musica “Hanns Eisler” di Berlino ed è stato nominato professore alla Hochschule für Musik und Darstellende Kunst Stuttgart.
Arriva per la prima volta anche il virtuoso del pianoforte Frank Peters, docente al Conservatorio superiore Van Amsterad (Olanda) e vincitore anche lui di numerosi concorsi internazionali come il Prokofiev di San Pietroburgo. E’ in arrivo anche il violinista Gilles Millet, docente al CNSM di Lione e alla NSKA di Amsterdam e tra i fondatori del Quartetto d’Archi Danel, celebre per le sue audaci interpretazioni dei cicli di quartetti d’archi di Haydn, Beethoven, Schubert, Shostakovich. Sarà per la prima volta docente dell’Accademia anche Zohrab Tadevosyan, violinista spagnolo di origine armena, allievo del grande maestro russo del violino Zakhar Bron. Insegna alla Scuola Superiore di Musica “Reina Sofia” di Madrid ed è spesso chiamato a far parte delle più importanti giurie di concorsi internazionali per violino. Altro nome celebre che sarà a Cagliari come docente è quello di Marina Chiche, violinista vincitrice nel 2004 e 2005 del “Victoire de la Musique”, manifestazione musicale francese paragonabile ai Grammy awards statunitensi.
Sono graditi ritorni dell’Accademia, per il canto, il soprano Luciana Serra, che ha calcato i palcoscenici dei più prestigiosi teatri italiani e internazionali diretta da maestri del calibro di Claudio Abbado, Georg Solti, Nikolaus Harnoncourt. Per il pianoforte, Enrico Pace, artista di rara eleganza, apprezzato in tutto il mondo, a cui viene riconosciuta una raffinatissima arte del tocco, e Pietro De Maria, primo pianista italiano ad aver eseguito l’integrale delle opere di Chopin in sei concerti. Per il violino sono in arrivo Marc Danel, fondatore e primo violino del Quatuor Danel, e Krzysztof Wegrzyn, considerato un punto di riferimento planetario nella pedagogia del violino. A tenere le masterclass di chitarra sarà lo stesso Cristian Marcia, apprezzato chitarrista, oltre che direttore artistico dell’Accademia.
I giovani virtuosi. Sono poco più di 70 i giovani talenti che parteciperanno alla ventunesima edizione dell’Accademia. Data la situazione di emergenza sanitaria, che rende difficoltosi molti spostamenti, arriveranno soprattutto dall’Europa: Francia, Germania, Svizzera, Belgio, Austria. Le loro scuole sono tra le più rinomate a livello internazionale: Mozarteum di Salisburgo, Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi, Conservatorio Nazionale Superiore di Lione, Chapelle Musicale Reine Elisabeth di Waterloo, Accademia della Scala di Milano. Tra i virtuosi alcuni hanno già cominciato un percorso professionale.
I concerti. Non solo corsi di alto perfezionamento: come ormai tradizione l’Accademia approfitta della presenza in città delle grandi stelle della classica e dei giovani virtuosi per proporre al pubblico diversi momenti in cui poterli ascoltare. Oltre al festival Le notti musicali, che dal 28 al 30 agosto vedrà sul palco dell’Auditorium del Conservatorio le star in città come docenti, c’è anche Le Notti musicali before.
Quest’ultimo è il nome dato ai diversi momenti in musica pensati per dare ai migliori allievi dell’Accademia l’opportunità di esibirsi davanti a un pubblico. Gli appuntamenti sono il 23, 24 26 e 27 agosto alle 17,30 nel Giardino d’inverno del T Hotel. Ancora: il 25 e il 31 agosto alle 17,30 i giovani suoneranno nell’auditorium del Conservatorio “G. P. Da Palestrina”. La serata del 31 agosto sarà anche quella con cui si chiuderà il sipario sull’edizione 2021 dell’Accademia internazionale di musica.
Accademia in modalità anti-covid. L’Accademia prende il via lunedì 23 agosto: le lezioni andranno avanti sino al 31 del mese. Nel rispetto della normativa imposta per il contenimento del covid 19, ciascuna lezione potrà ospitare, oltre all’insegnante, non più di tre allievi. Si procederà quindi alla sanificazione dell’aula e al cambio dell’aria per almeno un’ora. L’Accademia di musica di Cagliari è realizzata con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Cagliari.
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