“Senza dubbio non è andata lei personalmente a raccogliere conchiglie sulla spiaggia…. Ma dall’alto dei suoi 1000 miliardi di follower poteva rifiutare il gentile omaggio e far passare il messaggio che dal mare e dalle spiagge non si porta via niente. Un’occasione persa per #chiaraferragni”.

Questo messaggio molto esplicito è comparso ieri sulla pagina Facebook della community “Sardegna rubata e depredata” a commento della foto della super influencer che, raccontando la sua vacanza in Costa Smeralda, ha ingenuamente postato su Instagram la foto di un cofanetto pieno di conchiglie prelevate da chissà quale spiaggia della Sardegna che le sono state regalate durante il suo soggiorno sardo.

Ma con quell’entusiasta “Grazie” con tanto di cuoricino la Ferragni, regina delle stories su Instagram, ha fatto un passo falso clamoroso. Una cosa del genere non è ammessa in una terra da cui i turisti continuano a prelevare sabbia, sassi, conchiglie (l‘ultimo caso è avvenuto quaklche giorno fa a Budoni con due esemplari di pinna nobilis).

Sicuramente ignara della insofferenza accumulata dal popolo sardo contro chi saccheggia e deturpa le bellezze naturali dell’isola, la Ferragni è incorsa in furibonde e feisbucchiane ire. Tant’è che, postava la foto della discordia proprio mentre sua sorella Valentina – i casi della vita – in una story diametralmente opposta raccomandava di non raccogliere conchiglie sulla spiaggia, ma piuttosto di recuperare piccoli rifiuti di plastica, come tappi e bustine.

Ma il danno era fatto. E la reazione dei followers della pagina Facebook della community “Sardegna rubata e depredata” è stata immediata. Non tutti contro di lei. Qualcuno le  ha concesso il beneficio del dubbio, qualcuno addirittura ha inveito contro l’eccessiva rigidità dei gestori della community. Qualcuno poi se l’è presa con chi ha fatto il regalo, mentre i giustizialisti più spinti hanno chiesto che l’influencer venga multata per aver accettato il regalo. Intanto la Ferragni, tra vedere e non vedere, ha eliminato la sua story.

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