Con una nuova interrogazione, i consiglieri del gruppo Liberi e Uguali Sardigna Eugenio Lai e Daniele Cocco pongono l’accento sui “gravi disagi patiti dai circa 5000 sardi affetti da Sclerosi Multipla in cura presso il Centro di Cagliari“.

“Il caos e la disorganizzazione derivanti dal trasferimento prima e dal successivo sdoppiamento dei servizi poi – segnala Lai – hanno ridotto notevolmente il numero di prestazioni ed abbassato i livelli essenziali di assistenza, aggravando la capacità di risposte alle esigenze ed ai bisogni delle persone affette da Sclerosi Multipla”.

“Per di più il Centro di Cagliari si regge al momento su quattro medici specializzati in sclerosi multipla, con un rapporto di uno per più di mille pazienti – continua –  mentre le linee guida nazionali indicano il rapporto ottimale in 1 neurologo ogni 250 pazienti”.

“In questo momento storico in cui è estremamente necessario e urgente garantire continuità di cura e tempestività nelle risposte, le soluzioni adottate dalla Giunta regionale, al contrario, appaiono confuse e inadeguate. Per questo – conclude l’esponente di LeU – chiediamo ai vertici regionali di uniformare il Centro di Cagliari per l’assistenza alle persone affette da Sclerosi Multipla e di attivare senza ulteriori indugi le procedure concorsuali per il reclutamento di medici specialisti neurologi a tempo indeterminato”.

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