Peggiora in Sardegna la curva epidemiologica da Covid-19, probabilmente a causa della circolazione della variante Delta. Lo annuncia la Fondazione Gimbe, precisando come i casi siano aumentati del 202,7% nella settimana dal 7 al 13 luglio rispetto a quella precedente quando si era arrivati ad un +22%.
Una performance in peggioramento che è seconda solo al Molise con 271%. Si segna inoltre un incremento dei casi attualmente positivi per 100.000 abitanti, che si attestano sui 159. Ancora buone notizie dagli ospedali, che rimangono sotto soglia di saturazione sia i posti letto in area medica (anche se si passa dal 2% al 3% di occupazione di posti letto con pazienti Covid) che quelli in terapia intensiva, sempre sullo 0% (un solo paziente ricoverato in tutta l’Isola).
Sul fronte vaccini, il 41,3% dei sardi ha completato l’intero ciclo. La percentuale di popolazione over 60 che, invece, non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari a 15,3% (media Italia 12,4%). Quasi la totalità degli ultrasessantenni si è invece immunizzato, una percentuale pari al 85,3% a cui aggiungere un ulteriore 4,7% che ha ricevuto la prima dose.
I 70-79enni con ciclo completo raggiungono il 70,3%, mentre nella fascia d’età tra i 60 e i 69 anni il ciclo vaccinale è stato completato dal 54,6% (più un 25,6% con solo con prima inoculazione).
Leggi altre notizie su www.cagliaripad.it