Fridays for Future si sta preparando per il prossimo sciopero globale per il clima il 24 settembre 2021 per richiedere una rapida azione per il clima da parte dei leader mondiali, in particolare dei politici del Nord del mondo.
Nel mezzo delle crisi sanitaria, sociale ed economica in cui il mondo si trova, gli attivisti per il clima continuano a parlare dell’importanza di combattere per limitare il riscaldamento globale “sotto ogni frazione di grado e di affrontare l’ingiustizia climatica in cui viviamo”.
Questa volta, tuttavia, a livello globale il movimento giovanile sta mettendo un’enfasi speciale sulle diseguaglianze e le ingiustizie tra i Paesi e anche all’interno degli Stati stessi. Le vittorie storiche dell’azione collettiva hanno dimostrato la necessità per i giovani di restare uniti nella lotta per la giustizia sociale e tra le generazioni.
“La determinazione dei giovani a comprendere la reale connessione tra la crisi climatica e i gruppi sociali più vulnerabili cambia la narrativa globale sull’emergenza climatica e promuove la democratizzazione dell’agenda climatica e ambientale”, ha detto Abel F Rodrigues, dal Brasile
Gli scioperi avverranno in tutta Italia nel rispetto delle misure sanitarie. “Sappiamo che il momento migliore per agire sarebbe stato 30 anni fa, ma il secondo momento migliore è oggi. È una responsabilità, ma anche un’opportunità storica. Non risparmiare energie, dai il massimo questa volta, c’è bisogno di tuttə”, ha detto Giacomo, da Forlì.
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