“Il personale Sanitario e tecnico dell’AOU di Cagliari ha raggiunto il limite della sopportazione”. Inizia in questo modo la denuncia fatta dal sindacato Uil Fpl di Cagliari sulla condizione del personale dell’Azienda ospedaliera universitaria di Cagliari.
“L’Azienda assume personale e manda i giovani negli ambulatori e invece chi ha tanti anni di servizio continua a fare turni, notti e reperibilità” prosegue la sigla. “La situazione sta diventando esplosiva se si considera che i turni vengono presentati all’ultimo momento e continuamente modificati, impedendo di fatto l’organizzazione familiare dei lavoratori. Alcuni reparti accorpati per carenza di personale e ad oggi non sono ancora stati pagati i festivi infrasettimanali lavorati, nè le indennità Covid”, incalza la Uil.
“Il personale è demoralizzato – accusa – non è valorizzato e viene pure demansionato. Se la Direzione non affronta il problema in maniera definitiva saremmo costretti, insieme alle altre organizzazioni sindacali, a dichiarare lo stato di agitazione. Si rischia di bloccare tutto. Continuiamo la nostra battaglia per migliorare le condizioni di lavoro del personale e per offrire servizi efficaci e efficienti ai cittadini sardi”, conclude la Uil Fpl.
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