Mercoledì 7 luglio, dalle 9 e 30 alle 13, davanti al Consiglio regionale si svolgerà la manifestazione unitaria organizzata da Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil per protestare contro la situazione preoccupante del sistema sanitario e sollecitare un intervento della Regione.
“In questi lunghi mesi di emergenza sanitaria – denunciano i segretari regionali Marco Grecu (Spi), Adalberto Farina (Fnp) e Rinaldo Mereu (Uilp) – abbiamo avanzato proposte negli incontri con l’assessore regionale e i capigruppo in Consiglio, ma le promesse ricevute sono rimaste totalmente disattese”.
I sindacati dei pensionati sottolineano la sofferenza e i disagi vissuti soprattutto dagli anziani, così come dai malati cronici: “Hanno necessità di quell’assistenza socio-sanitaria efficiente e diffusa sul territorio che è venuta a mancare durante la pandemia e che, purtroppo, ancora oggi non è garantita.
Spi, Fnp e Uilp rivendicano una sanità ospedaliera pubblica di qualità, che dia risposte in tempi stretti superando l’annoso problema delle liste d’attesa, misure per potenziare l’assistenza domiciliare integrata e la rete sanitaria territoriale, la ridefinizione del ruolo delle Rsa e, più in generale, un piano di assunzioni che colmi il pesante vuoto attuale.
Oltre a questo, Grecu, Farina e Mereu denunciano i gravi ritardi nel riconoscimento dell’invalidità civile dovuti principalmente alla lentezza delle visite da parte della Commissione Asl e al doppio passaggio previsto, anche nella Commissione Inps: 15 mila persone sono in attesa di vedersi riconosciuto l’assegno, con tempi di attesa fino a un anno.
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