Dopo il passaggio della Direzione generale alle dirette dipendenze della Presidenza della Regione, attesa da anni dagli agenti, un altro importante traguardo per il Corpo forestale della Regione.

“Con l’atto finale della firma sull’accordo proposto dal Coran alle sigle sindacali, è stato riconosciuto l’adeguamento dell’importo dell’indennità di funzione, riservata al personale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, a quello percepito dalle Forze di Polizia. Abbiamo sostenuto da subito con convinzione la lunga vertenza condotta dai forestali per ottenere questo giusto riconoscimento”, ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas.

“Fin dall’approvazione della legge in Consiglio regionale che, prevedendo la creazione di un’area di contrattazione separata, ha riconosciuto le peculiarità che ne caratterizzano il lavoro del Corpo, questa richiesta è stata portata avanti con giuste motivazioni – ha aggiunto il presidente Solinas – Si è così superata un’ingiustizia che per troppo tempo ha caratterizzato il personale del Corpo forestale, da anni impegnato in vari campi al servizio dei Sardi”.

“Dopo l’individuazione delle risorse da parte del Consiglio regionale, per garantire la copertura finanziaria, la Giunta regionale ha prontamente espresso gli indirizzi per la contrattazione, dando assoluta priorità all’adeguamento dell’assegno di funzione del Corpo – ha aggiunto l’assessore del Personale, Valeria Satta – La Giunta ha riconosciuto l’iniquità subita dal personale forestale che, pur svolgendo le medesime funzioni degli altri corpi di polizia, riceveva un riconoscimento economico di gran lunga inferiore. Un risultato tanto atteso dal personale. Un ringraziamento va alle organizzazioni sindacali impegnate nella trattativa, che hanno dimostrato grande senso di responsabilità ed impegno, accogliendo la proposta formulata dal Coran”.