In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, oggi i sommozzatori dei Nuclei sub della Guardia Costiera insieme a centinaia di subacquei volontari sono immersi nelle darsene e nei porticcioli di diverse regioni costiere d’Italia, dando vita alla campagna “Mare Pulito”, la più importante giornata di pulizia dei fondali mai realizzata in Italia, organizzata congiuntamente dal progetto europeo Clean Sea LIFE e dal Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della sostenibilità ambientale in difesa degli ecosistemi marini e costieri.

Ammonta indicativamente a 8,5 tonnellate (l’anno scorso ne furono recuperate 12) il quantitativo complessivo di rifiuti raccolti. Tra il materiale rimosso dai fondali, che sono stati così bonificati, anche pneumatici di auto e camion, attrezzi da pesca, sacchetti, bottiglie e materiale plastico, sedie e lettini da spiaggia, guanti e stoviglie monouso, mascherine, fusti metallici, cassette, materiale elettronico di risulta, cime d’ormeggio e batterie esauste. Ancora, diverse “reti fantasma”, abbandonate sul fondo del mare e dannose per l’ambiente marino.