Con una nota l’Organizzazione Sindacale Fials ha, nel corso degli ultimi anni, segnalato la gravissima carenza di personale amministrativo operante sia in ambito territoriale che ospedaliero, carenza, che, secondo il sindacato, si è ulteriormente aggravata nell’anno in corso, soprattutto a seguito del pensionamento di una parte importante di dipendenti non adeguatamente sostituita.
“Ad oggi nulla è stato fatto sia per arginare che per risolvere adeguatamente questo grave problema, difatti tutti gli interventi effettuati in tal senso dalla Direzione Generale Ats Sardegna hanno avuto semplicemente l’effetto di rimandarlo ma non risolverlo, prova ne sia che a tutti gli assistenti amministrativi assunti a tempo determinato, sia stata data disposizione, oggi prossima alla scadenza, affinché prestassero servizio in una struttura differente da quella in cui avessero precedentemente prestato servizio, che nel 90% dei casi coincideva con quella distrettuale territoriale”, scrive la Fials.
“Le criticità evidenziate dai distretti territoriali, ben conosciute dalla Direzione Generale, non hanno però carattere temporaneo e la distrazione del personale in oggetto contribuisce enormemente ad ingigantirle – scrive la Fials – risultato? rischio paralisi dei servizi caratterizzati dall’interfaccia diretta con i cittadini, ovvero rischio chiusura per gli uffici Scelta/Revoca medico di famiglia, Esenzioni, Tessera Sanitaria, Assistenza Protesica e Integrativa, Ticket”
“La stessa Direzione Generale dell’Assessorato alla Sanità, con una recente nota, insieme all’autorizzazione per l’assunzione di personale in somministrazione, auspicava che al fine di salvaguardare le competenze precedentemente acquisite, al personale venisse assegnata prioritariamente sede ove avesse già prestato servizio – scrivono il Segretario Provinciale Fials Cagliari e il Segretario Provinciale Fials Sanluri Giampaolo Cugliara e Giampaolo Mascia – chiediamo al Commissario Straordinario Dott. Temussi di intervenire urgentemente affinché inverta questa inaccettabile inerzia aziendale, acceleri l’assunzione del personale in oggetto e tuteli la popolazione dal danno causato dalla chiusura dei servizi sopraccitati”.