“Come un’oasi”, short-film di Francesco Pirisi realizzato con il contributo di Isre, Sardegna Teatro, del Distretto Culturale del Nuorese, Sardegna Film Commission, Comune di Nuoro e ITI Hotels, sarà presentato al pubblico – in presenza contingentata – lunedì 24 maggio alle ore 19 al teatro Ten di Nuoro. L’evento si terrà nel rispetto delle norme anti-Covid e in piena sicurezza ed è un’anticipazione della sesta edizione di IsReal, Festival di cinema del reale della città di Nuoro. Organizzato dall’ISRE, Istituto Superiore Regionale Etnografico, con la collaborazione di Fondazione di Sardegna e Fondazione Sardegna Film Commission, il Festival avrà luogo all’Auditorium del Museo del Costume di Nuoro dal 25 al 30 maggio.
Girato a Nuoro, il cortometraggio “Come un’oasi” racconta un incontro fuori dal tempo tra la scrittrice Grazia Deledda e due ragazze sarde dei giorni nostri, Elisa e Chiara. Tra le interpreti alcune tra le più brillanti giovani attrici emergenti del panorama sardo: Elisa Pistis, Noemi Medas, Teresa Campus e Soraya Secci.
La sesta edizione di IsReal – Festival del Cinema del Reale prenderà ufficialmente il via martedì 25 maggio 2021, in presenza nelle sale nuoresi dell’Auditorium Giovanni Lilliu e del Ten e on-demand su MYmovies (mymovies.it).
Stefania Masala, commissaria straordinaria per l’Isre, spiega come “anche il Festival IsReal quest’anno contribuirà ad arricchire il calendario di eventi dedicato alla celebrazione del 150esimo di Grazia Deledda, di cui l’Istituto Etnografico si occupa di gestire la Casa natale e celebrarne la memoria”.
Così come le celebrazioni dedicate alla scrittrice si fondano sul tema portante dello sguardo femminile della Deledda sul mondo, così anche la rassegna del Festival volge lo sguardo nella medesima direzione, focalizzando l’attenzione su alcuni lavori di grande pregio, tra tutti “Grazia Deledda, la rivoluzionaria”, di Cecilia Mangini. In anteprima assoluta, il film è l’ultimo girato dalla grande documentarista recentemente scomparsa, realizzato insieme a Paolo Pisanelli e scelto dall’Isre per omaggiare la ricorrenza dei centocinquant’anni dalla nascita di Grazia Deledda.