“Rivendicare una sanità pubblica universale e gratuita, lo stop al precariato e al numero chiuso per accedere alla facoltà di medicina ed infermieristica e per l’assunzione di personale sanitario al fine di far funzionare al meglio tutti i presidi ospedalieri della Sardegna”, è quanto afferma l’Usb, Federazione del sociale, che ha manifestato davanti all’assessorato regionale della Sanità, a Cagliari, con un presidio – in concomitanza con l’incontro che il G20 dedicato alla salute che si svolgerà a Roma e dello sciopero generale della sanità pubblica e privata.
Infine l’Usb sollecita che la vaccinazione anti Covid venga fatta “in tempi rapidi” e chiede la “sospensione dei brevetti sui vaccini per garantirli a tutti”.