In Toscana si è verificato il secondo caso di sovradosaggio di vaccino anti Covid. Dopo studentessa di Massa, alla quale erano state inoculate quattro dosi (e non 6 come si pensava inizialmente), una donna di 67 anni “ha ricevuto 0,30 ml di vaccino Pfizer interamente, senza essere diluito. Una quantità pari a 4 dosi di vaccino”, ha spiegato Cinzia Porrà, responsabile della Zona-Distretto livornese, durante il punto stampa che si è tenuto all’Hub vaccinale PalaModì.
Il fatto si è verificato lunedì pomeriggio. “La signora – ha spiegato Brizzi – è stata subito presa in carico dalla struttura e dal referente medico e infermieristico, è stata tenuta in osservazione per un’ora e non ha avuto particolari malori. Ma tanto spavento, che ha determinato un pochino di ansia. Abbiamo suggerito alla signora di fare degli accertamenti, se lo ritenesse opportuno, e di stare in osservazione e l’abbiamo fatta ricoverare comunque in pronto soccorso, dove è stata per il pomeriggio e nella notte. Attualmente si trova lì, in attesa dei risultati di alcuni accertamenti che sono stati fatti. Comunque sta bene”.
Il Commissario Figliuolo ha commentato: “Sicuramente si farà una verifica sui protocolli ma sono assolutamente confidente che quanto è stato fatto possa essere frutto di un errore umano dovuto anche al sovraffaticamento. Chiaramente si vedrà nel dettaglio”. Lo ha detto il commissario straordinario all’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, nel corso della visita al centro vaccinale Nelson Mandela Forum di Firenze, rispondendo a una domanda sul secondo caso di somministrazione di quattro dosi di vaccino al posto di una in Toscana.