Salvezza aritmeticamente raggiunta a due gare dal termine del campionato. ‘Grazie Crotone’. Il Cagliari può scendere in campo stasera al ‘Meazza’ contro il Diavolo e giocare con grande tranquillità. Con buona pace di Mastella e signora che potranno pensare con calma a difendersi dalle querele di Mario Mazzoleni. Il miracolo è firmato da Leonardo Semplici e dal suo cerchio magico a centrocampo.
Al gol di Simy al 93° si scatena la festa dei tifosi rossoblù sui social per una salvezza che due mesi fa sembrava impossibile. E invece proprio quella squadra da cui Semplici aveva iniziato la sua galoppata il 28 febbraio scorso, la squadra dell’ex Luca Cigarini, ha regalato al Cagliari la salvezza con una settimana d’anticipo.
Ora la lotta per restare nella massima serie è tutta tra Benevento e Torino. Le Streghe di Mastella devono sperare in un risultato della Lazio nel recupero di martedì prossimo contro un Toro ferito e tentare il tutto per tutto domenica prossima al ‘Ciro Vigorito’ proprio contro i granata. Finale di campionato al cardiopalma ma per fortuna non per i tifosi rossoblù.
Stasera a San Siro quindi il Cagliari scenderà in campo con la serenità giusta per affrontare il Milan e giocare un calcio vero, senza tatticismi e per divertirsi un po’ e, perché no, provare a testare quali sono le forze vere di questo ‘undici’ pieno di nomi di primo piano. Certo, provare a fare male al Diavolo è difficile in questo momento, ma con la testa libera si può e ci si deve provare. E poi, il pallone è rotondo e il Crotone questo pomeriggio lo ha dimostrato.
Il miracolo di Semplici è ora realtà e con un altro anno di contratto potrà certamente portare avanti le sue idee calcistiche. In questi tre mesi ha dimostrato di conoscere il calcio e di far bene. Giusto quindi pensare di continuare con la serie positiva e proseguire nell’imbattibilità che dura ormai da sette partite. Questo i rossoblù lo devono alla città, ai tifosi, ai sardi e agli emigrati.