Sabato 15 maggio, anche in vista della giornata internazionale contro l’omo-lesbo-bi-trans-intersex-afobia, associazioni, collettivi, centri antiviolenza e consultori, studenti, singole, daranno vita ad una mobilitazione nazionale per dire che il DDL Zan va approvato, senza ulteriori modifiche e senza altri passi indietro.
“È arrivato il momento di ascoltare la voce delle donne, della comunità LGBTQIA+, del mondo trans-femminista e delle persone con disabilità. Centinaia le realtà che aderiscono, riunite sotto lo slogan – Per la legge Zan e molto di più: non un passo indietro-“, affermano nella nota gli organizzatori.
La mobilitazione vedrà una piazza generale a Roma, in Piazza del Popolo, dove saranno riunite le rappresentanze di tutte le realtà coinvolte, e poi decine di altre piazze su tutto il territorio nazionale.
In Sardegna l’appuntamento è previsto per sabato 15 maggio dalle ore 18 in Piazza Garibaldi a Cagliari, l’evento si svolgerà secondo le limitazioni, il distanziamento e tutte le precauzioni imposte dalle disposizioni anti-covid.
Il commento della coordinatrice regionale del Popolo della Famiglia:
Cagliari, manifestazione su ddl Zan. Popolo della Famiglia: “A rischio libertà di pensiero”