Alla Sardegna Arena ha vinto la paura. Ma oggi contava continuare a cavalcare l’onda positiva e il Cagliari c’è riuscito inanellando il 6° risultato utile consecutivo, e portando a casa un punto prezioso. Uno 0-0 quello di stasera alla Sardegna Arena con la Viola che porta i rossoblù a quota 36 in classifica, un pareggio che fa soffrire ancora e non consente distrazioni.
E’ stata una partita dominata dalla paura e dalla tattica, dicevamo, con squadre ingessate a metà campo con possesso palla sterile per entrambe le formazioni. Praticamente 94 minuti senza un’occasione da gol, a ritmi da passeggiata domenicale e con portieri che non toccano palla per tutta la partita. Chiaro che Semplici e Iachini hanno optato per una partita senza rischi e hanno preferito aspettare i risultati degli altri campi, soprattutto per la Fiorentina, quasi aritmeticamente salva, che attende il fischio finale di Atalanata-Benevento (ore 20,45 Stadio Atleti Azzurri d’Italia) per stappare lo champagne.
Per i ragazzi di Semplici una gara precisa giocata nel rispetto delle rigide consegne tattiche del mister, ma senza nessuno spunto offensivo. L’eccessiva paura di perdere, per entrambe le formazioni, ha inciso anche sull’opportunità di osare un pochino nel secondo tempo, ma in sostanza un punto andava bene ad entrambe. E così è stato. Anche per l’arbitro Mariani praticamente una passeggiata.
Domenica alle 20,45 il Cagliari va a San Siro dove troverà un Milan determinato ad assicurarsi la certezza della Champions e poi domenica 26 maggio il Genoa alla Sardegna Arena. Insomma, il sogno della salvezza non s’interrompe, ma ci sarà da soffrire fino all’ultima giornata.
Il tabellino della gara:
Cagliari: Cragno; Zappa (1’ st Carboni), Ceppitelli, Godin, Lykogiannis (41’ st. Cerri); Nandez, Marin (25’ st. Deiola), Duncan; Nainggolan; Joao Pedro, Pavoletti. A disposizione di Semplici: Aresti, Vicario, Tripaldelli, Simeone, Klavan, Tramoni, Asamoah, Rugani.
Fiorentina: Dragowski (1’ st Terracciano); Milenkovic, Pezzella, Igor; Caceres (26’ st Venuti), Bonaventura (25’ st Callejon), Pulgar, Amrabat, Biraghi; Kouamé (18’ st Castrovilli), Vlahovic. A disposizione di Iachini: Quarta, Ribery, Olivera, Malcuit, Barreca, Tofol Montiel, Kokorin, Eysseric.
Ammoniti: 27’pt Pulgar (F), 35’ pt Lykogiannis (C), 22’Caceres (F)
Arbitro: Maurizio Mariani di Aprilia
