“Quello che sta succedendo a Genneruxi negli ultimi tempi, dove bande di ragazzi terrorizzano i residenti, non è accettabile”. Lo scrive il sindaco della città metropolitana di Cagliari, Paolo Truzzu (CLICCA QUI per leggere la notizia precedente).
“Insieme al Questore e al Comandante dei Carabinieri abbiamo deciso di intensificare i controlli e garantire una maggiore presenza nel quartiere. Perché la sicurezza dei cittadini viene prima di tutto”.
“Episodi simili – prosegue il primo cittadino – si sono già verificati in passato e non sono di certo giustificabili. Oggi però dobbiamo fare i conti con una situazione diversa. La pandemia, e con essa la scuola a distanza e l’assenza dello sport da ben 14 mesi, ha creato un vuoto sociale e cancellato i punti di riferimento e di aggregazione dei ragazzi”.
Per Paolo Truzzu è quindi “necessario riaprire tutto il prima possibile. Per restituire ai nostri ragazzi quei luoghi capaci di tenerli lontani da compagnie sbagliate, di non lasciarli in preda alla noia, di offire loro opportunità. E anche per questo stiamo cercando di rafforzare il sostegno psicologico scolastico. Abbiamo il dovere di non lasciare soli i nostri giovani”.
Il post del sindaco Truzzu: