Dopo Oristano è la volta di Cagliari. La procura ha aperto un’inchiesta, al momento senza indagati, per approfondire le ‘voci’ sempre più insistenti sui furbetti del vaccino nel capoluogo.
Le indagini affidate alla Gdf sono partite da alcuni esposti anonimi ma, secondo quanto si apprende, sufficientemente precisi e supportati da riscontri. La formula ‘saltafila’, ovvero il modus operandi, sarebbe identica a quella riscontrata ad Oristano dai Carabinieri del Nas che hanno depositato in Procura un corposo dossier che ha portato all’iscrizione sul registro degli indagati di una ventina di persone tra medici, infermieri e tecnici.
A Cagliari la Gdf si stanno valutando, oltre ai ‘furbetti’ vaccinati e ai ‘saltafila’ anche aspetti legati alla somministrazione dei tamponi ed alle retribuzioni.