La Regione accelera ulteriormente la campagna di vaccinazione Anti-Covid sulle categorie a elevata fragilità. Da domani, giovedì 29 aprile, a partire dalle ore 12, tutti i cittadini, nati dal 1942 al 2004, che rientrano nella categoria degli estremamente vulnerabili, individuati negli elenchi per patologia pubblicati nel portale regionale sardegnasalute.it, e le persone con disabilità grave, ai sensi della legge 104 del 1992 o per sentenza del tribunale, potranno manifestare la propria adesione alla campagna vaccinale tramite registrazione sul portale dedicato vaccinocovid.sardegnasalute.it.
I cittadini registrati riceveranno così un sms con l’appuntamento per la vaccinazione, che avverrà con siero Pfizer o Moderna. Chi inoltre fosse in possesso di certificazione medica che indicasse la necessità di somministrazione del vaccino a domicilio potrà segnalarlo al momento della registrazione.
Nei casi in cui, oltre al paziente, sia prevista la vaccinazione dei familiari e dei caregiver, questi dovranno presentare apposita autocertificazione al punto di vaccinazione.
I pazienti comunque vulnerabili (perché ad esempio affetti da malattie rare o oncologici) che però non siano in possesso di una delle esenzioni elencate, saranno invece contattati direttamente dai centri che li hanno in cura o potranno essere vaccinati in occasione di iniziative dedicate a categorie specifiche.
Nella giornata odierna sono state consegnate in Sardegna oltre 65mila dosi di Pfizer, 60mila già calendarizzate, più altre 5.000 dosi riconosciute all’Isola come compensazione delle minori forniture effettuate in precedenza.
Da oggi, inoltre, per la prima volta in Sardegna, è iniziata la fase di test della piattaforma tecnologica di Poste Italiane dedicata alle vaccinazioni. La sperimentazione, avviata nell’hub di Cagliari, scelto come centro pilota, riguarderà al momento solo l’attività di registrazione e tracciamento dei vaccini eseguiti, per la raccolta dei dati relativi alle somministrazioni.