“La giunta Solinas renda conto di come vuole spendere i quasi 287 milioni assegnati alla Sardegna dal Governo nel riparto del Fondo Sviluppo e Coesione. Se c’è possibilità di proporre all’Esecutivo un elenco di interventi da finanziare, questo non può essere un affare gestito solo dalla Giunta: occorre coinvolgere i territori, gli attori sociali e si deve dare giusto ruolo al Consiglio regionale. L’autonomia è un grande valore per noi e Solinas non deve confonderla con l’autocrazia”. Lo afferma la presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura, riferendosi a una lettera inviata dalla ministra per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna lo scorso 29 marzo, in cui invita il presidente della Regione Sardegna a far pervenire un elenco di interventi corredati dalla documentazione comprovante caratteristiche di immediata cantierabilità e attivazione.

Questi interventi, finanziabili nel limite di 287,680 milioni a valere sia sulle risorse residue FSC 2014-2020 sia su su risorse da assegnare in base a quanto disposto dalla Legge di Bilancio 2021 per  immediato avvio dei lavori.

“Dopo che Solinas ha rinunciato a far sentire la sua voce a Roma sul Recovery – aggiunge Mura – non pensi di gestire sussurrando sottovoce alla ministra i desideri suoi o di pochi sodali, la parola d’ordine deve essere ‘coinvolgere’. Queste risorse sono una partita strategica che deve essere giocata con impegno collettivo, altrimenti c’è il rischio di sprecare un’altra occasione”.