Insegnare a proteggere la dignità di uomini e donne salvaguardando la propria incolumità quando sono vittime o testimoni di un atto di molestia in luogo pubblico. Sono gli obiettivi del progetto ‘Stand up’, rivolto agli studenti delle scuole superiori ed ai dipendenti del Comune di Oristano.
Il progetto, al quale hanno aderito gli Assessorati alla Cultura e pubblica istruzione e ai Servizi sociali, è promosso da L’Oreal Paris in collaborazione con l’Ong ‘hollaback!’ ed è diffuso in Italia dall’Associazione Alice onlus e dal Corriere della Sera.
“Condannare il fenomeno delle molestie, siano esse attuate in strada, al parco, nei mezzi pubblici, nelle palestre o luoghi di lavoro, è un dovere che si deve però tradurre in azioni concrete”, affermano gli Assessori Carmen Murru e Massimiliano Sanna. “Il Comune si impegna in un’azione di prevenzione, invitando i cittadini e le cittadine e gli studenti maggiorenni a non essere testimoni inerti e silenziosi di episodi di molestie”.
Spesso assistere ad un atto di molestia crea disagio, si vorrebbe intervenire, ma non si sa come e si finisce col pensare che non sia niente di grave. La capacità di agire è limitata e viene minata la dignità di uomini e donne che subiscono l’atto.
“Insegnare a reagire in sicurezza quando si assiste a una molestia e quando la si subisce è indice di attenzione profonda alla tutela di cittadine e cittadini della propria comunità – sottolinea l’Assessore ai Servizi sociali Carmen Murru -. Con questo spirito abbiamo deciso di aderire al progetto”.
In Italia il progetto di formazione è sviluppato in collaborazione con il Corriere della sera attraverso 160 webinar on line nel corso del 2021, tenuti dalle formatrici dell’Associazione Alice onlus con il coordinamento di Stefania Andreoli e Cristina Obber. Ogni webinar dura un’ora e 10 ed è gratuito.