E’ stato prorogato fino al 31 maggio il termine ultimo per presentare la domanda del reddito di emergenza (Rem), misura di sostegno al reddito straordinaria rivolta ai nuclei familiari in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria. Per inoltrare la pratica ci si può rivolgere agli uffici del patronato Inca della Cgil, le cui sedi sono indicate nel sito www.patronatoinca.it.
Fra i requisiti richiesti, un reddito familiare, riferito a febbraio 2021, inferiore alla quota di Rem calcolata in base ai membri del nucleo, un valore del patrimonio mobiliare nel 2020 inferiore a 10 mila euro (più 5000 per ogni componente oltre al primo e per familiari con disabilità grave o non autosufficienza), un Isee inferiore a 15 mila euro. Una importante novità è la possibilità di accedere al reddito anche per chi ha la Naspi o la Discoll scaduta tra il 1 luglio 2020 e il 28 febbraio 2021.
L’importo mensile va da un minimo di 400 a 840 euro per tre mesi, in base alla situazione di difficoltà vissuta delle famiglie che ne faranno richiesta. L’invito dell’Inca Sardegna è di chiamare gli uffici per prenotare un appuntamento, gli operatori vaglieranno le singole situazioni prima di inoltrare le domande.