Vaccinazioni immediate per i dipendenti dei supermercati, uffici e negozi di beni essenziali. Lo chiede a gran voce Liberu (Lìberos Rispetados Uguales), il partito indipendentista della Sardegna, alla luce della scoperta effettuata dai carabinieri del Nas di tracce di Covid in diversi supermercati d’Italia.
“Era normale che fosse così“, dichiara il partito, “perché per quanto si possa stare attenti alle regole di sanificazione, c’è sempre la possibilità che il virus transiti in luoghi altamente frequentati. Tutto ciò espone a grossi rischi la popolazione che in questi luoghi transita, ma più ancora mette in pericolo i lavoratori che ogni giorno devono stare dentro i supermercati per diverse ore, correndo enormi rischi per la propria salute e per quella dei propri familiari“.
“Per questo motivo già da tanto tempo Liberu continua a chiedere al presidente Solinas, all’assessore Nieddu e alle autorità sanitarie di includere immediatamente nelle liste delle vaccinazioni prioritarie i lavoratori di supermercati, uffici e negozi di beni essenziali“, prosegue. “Ribadiamo ancora una volta, e ora anche con la prova dell’indagine condotta nei supermercati, che migliaia di lavoratori ogni giorno rischiano la vita perché la loro attività li costringe a stare perennemente a contatto con fonti di contagio che sono scientificamente provate. Vacciniamo subito i lavoratori dei supermercati, uffici e negozi di beni essenziali“, conclude Liberu.