#NonCiFermaNessuno, il tour motivazionale ideato da Luca Abete, l’inviato di Striscia La Notizia, dopo sei anni di incontri nelle aule universitarie, sfida, in questa settima edizione, le restrizioni imposte dal Covid per raccontare storie di coraggio, meritocrazia e positività attraverso un digital show in streaming.
Protagonisti della sesta tappa gli studenti dell’ateneo di Cagliari. La prima volta sull’isola della campagna sociale è stata accolta dall’entusiasmo dei ragazzi e dall’apprezzamento del rettore Francesco Mola: “Dico sempre agli studenti che il successo personale è anche il successo degli altri. Siamo grati al messaggio di Luca Abete”. Due intense ore di diretta arricchiti da numerosi contributi video e dalle storie di tanti ragazzi.
“La nostra campagna sociale – ha spiegato Luca Abete – poggia le sue fondamenta sull’evoluzione del concetto di solidarietà. Donare un po’ di se stessi senza pretendere nulla in cambio è il segreto per nutrire il proprio successo personale e contribuire a quello degli altri. Noi crediamo nel fare bene e nel fare del bene. Azioni semplici che possono essere d’aiuto specialmente in questo momento così delicato”. Il format, prodotto da LAB Production, vanta già la medaglia del Presidente della Repubblica ed il patrocinio della Conferenza dei rettori delle Università italiane (Crui).
Ospite d’eccezione Amaurys Pèrez, che partito da Cuba è diventato un campione della nazionale italiana di pallanuoto: “Prima di diventare un professionista dello sport mondiale ho fatto le esperienze più svariate: ho lavorato perfino nei campi, nella raccolta delle patate. Umiltà e perseveranza sono la mia forza da sempre. A 35 anni continuavo a nuotare e pur avendo un’età in cui avrei dovuto ‘appendere il costume al chiodo ho continuato ad allenarmi, da solo, giorno e notte per continuare a raggiungere nuovi traguardi”. In terra sarda non poteva mancare un contributo di uno dei simboli del basket, il coach della Dinamo Sassari, Gianmarco Pozzecco “Nel basket non c’è spazio per quelli bassi come me, ma io sono riuscito ad affermarmi contro ogni previsione grazie all’impegno di chi ama questo sport. R101, radio ufficiale del tour, ha affidato alla speaker Silvia Notargiacomo un messaggio per gli studenti “Non abbiate paura di essere ciò che siete. Non siamo supereroi, abbiamo il diritto di cadere ma anche la forza di rialzarci”. Uno dei valori proposti dalla campagna di Luca Abete è il rispetto delle diversità. L’intervento di Benedetta De Luca ha puntualizzato che “La mia disabilità non è una condizione negativa. Lo diventa quando l’ambiente non è pronto ad accoglierla, quando le barriere mentali limitano la felicità altrui”.
A Ilaria Meloni è andato Premio #NonCiFermaNessuno. Ipovedente dalla nascita ha completato gli studi e ottenuto successi nei campionati paraolimpici e coltiva il sogno di diventare giornalista sportiva. Per lei un Corso in Social Media Management curato dagli esperti di MAC Formazione oltre che al simbolico manufatto firmato dagli artigiani di Polilop. Nella giornata dedicata all’Earth Day, Abete ha rilanciato il tema del rispetto per l’ambiente come punto di partenza per l’affermazione anche del successo individuale “La corretta filiera del riciclo delle plastiche può avere una ricaduta sull’ecosistema a sulle prospettive lavorative di tanti ragazzi. Con Corepla ribadiamo quanto sia importante un ciclo virtuoso dei rifiuti e quante cose di uso comune possano nascere dal riutilizzo di tutto ciò che non serve più”.
“Diventa anche tu volontario del Banco” è, invece, la call to action per gli studenti alla ricerca di una esperienza da protagonisti a supporto del Banco Alimentare. Amici Rari è invece il gemellaggio con UNIAMO, la Federazione delle associazioni ,che sostengono bambini affetti da malattie rare, in particolare, in questa tappa, quelli colpiti da Acondroplasia. Tra le opportunità offerte ai ragazzi anche Prime Student, un pacchetto di strumenti e scontistiche offerti da Amazon Italia.
La tappa è stata anche un’occasione per inaugurare il MI CLUB Universitario di Cagliari e presentare il progetto MI CAMPUS. “Dal lancio del progetto abbiamo inaugurato nuovi Mi Campus anche Milano, Pescara, Cassino e Parma e, la nostra community, è cresciuta di circa 30.000 fan passando da 350mila a quasi 400mila. Proprio qualche giorno fa – ha dichiarato Davide Lunardelli, Head of Marketing di Xiaomi Italia – uno studente universitario, con l’aiuto di questo progetto, ha conseguito la laurea in Economia Aziendale presso l’università degli studi Catania elaborando la propria tesi su Xiaomi. Un altro grande traguardo di cui andiamo davvero molto fieri”.
La campagna sociale continua all’Università Ca’ Foscari Venezia, martedì 27 aprile, con la 7a delle 10 tappe previste.