I 18 sindaci della rete, i cui territori sono interessati dalle storiche linee ferroviarie, collegati in videoconferenza, hanno firmato digitalmente, con il Commissario straordinario della Provincia di Sassari Pietro Fois e l’Amministratore Unico dell’ARST Roberto Neroni, il protocollo della rete del Nord Sardegna dando vita al progetto di promozione e valorizzazione della “Ferrovia del Trenino Verde”.
Il protocollo d’intesa è un partenariato con cui intraprendere, assieme all’Azienda Regionale Sarda dei Trasporti, un progetto di valorizzazione, promozione e sviluppo della linea ferroviaria storica Alghero – Sorso – Sassari – Tempio – Palau, oggi conosciuta come il percorso del “Trenino Verde della Sardegna”. Un itinerario che quest’anno celebra lo scrittore inglese David Herbert Lawrence che 100 anni fa prese il treno per esplorare e poi raccontate le meraviglie della Sardegna dell’interno.
Un protocollo che con la Provincia di Sassari coinvolge i 18 sindaci dei Comuni di Alghero, Olmedo, Usini, Sassari, Sorso, Osilo, Nulvi, Martis, Laerru, Perfugas, Bortigiadas, Aggius, Tempio Pausania, Luras, Calangianus, Sant’Antonio di Gallura, Arzachena, Palau. Una rete tra 18 Comuni che attraverso la riqualificazione e la valorizzazione di questa infrastruttura potranno promuovere azioni comuni e progetti condivisi per contribuire allo sviluppo economico, turistico, culturale dell’intero territorio.
«Anche alla luce della profonda crisi economica e sanitaria che sta attraversando il nostro territorio, ritengo che questa iniziativa possa essere uno straordinario volano per la ripresa ha detto – l’Amministratore della Provincia Pietro Fois – uno strumento di valorizzazione per l’economia del territorio, con la creazione di opportunità di lavoro per gli operatori turistici, per la vendita e prodotti locali e tanto altro”.
«Oggi è una data storica – ha detto l’amministratore unico di ARST, dott. Roberto Neroni – perché con la firma del protocollo per la rete del nord Sardegna iniziamo, assieme all’Azienda Regionale Sarda dei Trasporti, un percorso che già dalle prossime settimane può tradursi in una proposta operativa di iniziative da condividere con i sindaci della rete. Il Trenino Verde è una proposta del territorio di valenza regionale, non solo per il 2021 con le iniziative del centenario del viaggio intrapreso dallo scrittore inglese Lawrence nel 1921, ma almeno triennale per poi farlo diventare un elemento costante dell’offerta turistica regionale».
Con la costituzione della Rete Nord Sardegna si intende proporre una nuova offerta di turismo lento e sostenibile attraverso la riqualificazione di una storica risorsa già a disposizione del territorio che può diventare volano per lo sviluppo e generare nel tempo crescita dell’economia e dell’occupazione.
Queste le ragioni che hanno spinto i 18 sindaci a credere nell’importanza di valorizzare il grande patrimonio rappresentato dal Trenino verde che può avere un ruolo cruciale nello sviluppo turistico del territorio. Un attrattore capace di innescare un flusso turistico continuo e regolare per tutto l’anno e sviluppare attività di lavoro per servizi integrativi al viaggio come l’accoglienza, le guide turistiche, la ristorazione, l’artigianato, creando un importante indotto economico, in zone che spesso hanno poche altre occasioni di sviluppo.