Non si placa la polemica sul pranzo che si è tenuto in un ristorante nei giorni scorsi in una struttura ricettiva termale di Sardara, sud Sardegna, e a cui avrebbero preso parte circa 40 persone tra cui politici, dirigenti e funzionari regionali.
Secondo fonti vicine alla presidenza, il governatore Christian Solinas esprime sconcerto e disappunto per una vicenda che si è consumata a sua totale insaputa e resa ancora più grave perché avvenuta in un momento di grande sofferenza per i cittadini sardi, costretti a sacrifici e limitazioni a causa della pandemia. Secondo le stesse fonti, il presidente dela Regione giudica inaccettabile l’accaduto e sarebbe in attesa di conoscere ufficialmente le ragioni di questo incontro e i nomi dei partecipanti per adottare i provvedimenti di sua competenza.
Al momento, secondo quanto si apprende, nessuno dei commensali avrebbe comunicato la propria partecipazione al governatore. Inoltre le stesse fonti fanno sapere che Solinas reputa inconciliabile la permanenza in qualunque ruolo o incarico regionale di chi abbia violato le norme di contenimento della pandemia sulle quali i pubblici ufficiali o coloro che sono incaricati di pubblico servizio devono per primi dare il buon esempio.