Garavaglia

Massimo Garavaglia, ministro del Turismo, è sbarcato all’aeroporto internazionale Costa Smeralda di Olbia, dove questa mattina verrà inaugurato il primo Health Testing Center all’interno di uno scalo aeroportuale.

Il ministro è stato accolto dal presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, dall’assessore regionale della sanità, Mario Nieddu, dall’assessore regionale del turismo, Gianni Chessa, e dal commissario dell’Ats, Massimo Temussi.

“L’anno scorso abbiamo avuto una stagione turistica quasi normale in tutta Italia, la novità quest’anno è che oltre al piano di vaccinazione, che va molto veloce, ci sarà il lasciapassare europeo, per cui avremo una stagione sicuramente migliore e inizieranno a tornare i turisti stranieri”. Così il ministro del Turismo. “Questo centro è fondamentale, è uno dei tasselli del lasciapassare europeo – afferma -. Poter fare i tamponi veloci consente di accelerare le procedure e quindi di tornare a viaggiare serenamente”.

“Pian pianino andiamo verso la bella stagione e come l’anno scorso avremo un semplice colore giallo o bianco: l’importante è poi non richiudere più. E non si richiude più se si fa un piano di vaccinazione e si completa la vaccinazione per settembre”. Ha dichiarato Garavaglia, circa la situazione vaccinale nell’isola.

“Il protocollo Sardegna Sicura di fatto, già da un mese, anticipa quello che sarà il green pass, il lasciapassare europeo che consentirà di viaggiare alle persone che hanno fatto il tampone, con risultato negativo”, è stato il plauso del ministro del Turismo, in merito al sistema di controlli sanitari nei porti e aeroporti isolani, introdotti quando la Sardegna era in zona bianca e tuttora vigenti per chi sbarca sul territorio regionale.

“Il turismo nazionale serve per sopravvivere, per correre c’è bisogno di quello internazionale”. Così Garavaglia, intervenendo al dibattito su turismo e misure sanitarie. “Sabato saremo a Malpensa per accogliere il primo volo Covid free – annuncia – È fondamentale per far ripartire in tutta Italia il turismo internazionale che i controlli non procedano più con iniziative improvvisate: Olbia è all’avanguiardia”.

In attesa che il Consiglio dei ministri di oggi decida sulla proroga anche dopo Pasqua dell’obbligo di quarantena al rientro da un viaggio in Ue, il ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha rassicurato i rappresentanti della filiera turistica e quelli della sanità, che “è sul tavolo del governo l’ipotesi di mettere una pezza al decreto Ristori, il cui budget deciso dal governo precedente è insufficiente. Ma – ha aggiunto – auspichiamo che sia l’ultima”.