“Nonostante l’Agenzia italiana del Farmaco (AIFA) raccomandi di utilizzare tutto il prodotto disponibile in ciascun flaconcino al fine di evitare inutili spechi, l’ASSL di Sassari non utilizza l’ultima dose di vaccino contenuta nei flaconcini”. Lo scrive Daniele Cocco, consigliere regionale di LeU (Liberi e Uguali) Sardegna.
“Fermo restando la necessità di garantire la somministrazione del corretto quantitativo di vaccino a ciascun soggetto vaccinato e con l’utilizzo delle adeguate siringhe – lamenta Cocco – appare inspiegabilmente grave non utilizzare la dose residua del flaconcino, rispetto alle dosi dichiarate delle caratteristiche del prodotto, con la possibilità di vaccinare ulteriormente migliaia di cittadini. Con il vaccino Pfizer è possibile utilizzare la settima dose mentre con AstraZeneca due vaccini si perdono”.
“Con l’obiettivo di ottimizzarne l’impiego dei vaccini ed evitare gli sprechi il commissario generale Francesco Figliuolo, ha firmato l’ordinanza con cui dispone che le dosi di vaccino eventualmente residue a fine giornata, qualora non conservabili, siano somministrate ai cittadini. Sono convinto – conclude l’esponente di LeU – che si debbano somministrare il massimo delle dosi messe a disposizione in Sardegna. È necessario che chi coordina le vaccinazioni a Sassari autorizzi il personale sanitario ad utilizzare tutto il prodotto contenuto nelle fiale somministrando anche le ultime dosi disponibili”.