Ha chiesto soldi a un imprenditore cagliaritano per non diffondere online o inviare ai familiari un video compromettente, che ritraeva l’uomo appartato con una ragazza. È il ricatto effettuato da una 24enne che è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di estorsione. Oggi, durante il processo per direttissima, l’arresto è stato convalidato e la giovane è stata rimessa in libertà, ma con l’obbligo di presentazione in caserma. L’episodio è avvenuto sabato.
I carabinieri hanno ricevuto la denuncia dell’imprenditore. Aveva ricevuto una serie di messaggi da un numero sconosciuto con i quali prima gli veniva paventata con la minaccia la possibile divulgazione del video sexy e poi gli veniva chiesto il denaro: 1.500 euro per evitare che quel filmato finisse sul web o sui telefoni dei familiari. L’imprenditore non si è lasciato ricattare: ha segnalato quanto stava accadendo ai carabinieri. I militari dell’Arma hanno subito avviato gli accertamenti. Intanto la vittima concordava il luogo e l’ora per la consegna dei soldi.
Intorno alle 22 ha abbandonato una busta con il denaro in un luogo prestabilito a Quartu Sant’Elena e la 24enne è andata a recuperare i soldi. Appena presa la busta è stata arrestata dai carabinieri.