Aumenta il numero di sindaci sardi che bloccano l’arrivo di turisti nelle seconde case.
Dopo Sant’Antioco si uniscono diverse amministrazioni comunali legate alla Corona de Logu, l’assemblea degli amministratori locali indipendentisti sardi.
Le ordinanze che impediscono l’ingresso dei non residenti in Sardegna nelle seconde case sparse nel territorio, sono state firmate dai sindaci di Bauladu, Girasole, Macomer, Scano di Montiferro, Villanovaforru.
In quest’ultimo comune il provvedimento scatta il 23 marzo e resterà in vigore per i successivi 14 giorni fatti salvi i casi di comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute ovvero per ricongiungimenti familiari.
CT