Il progetto che porta avanti con la sua associazione è quello di utilizzare la vela come riscatto per favorire l’inclusione sociale dei ragazzi che hanno avuto problemi giudiziari o familiari, migranti e poveri. Oggi proprio grazie alla vela e al suo progetto, Simone Camba, atleta, presidente dell’associazione New Sardiniasail e assistente capo della Polizia in servizio all’Ufficio immigrazione della Questura di Cagliari, ha vinto il premio velista dell’anno nella categoria TAG Heuer Most Vote, indetto dal mensile Giornale della Vela.
“Sono felicissimo di aver tagliato questo importante traguardo che dà una forte visibilità nazionale al lavoro con i ragazzi – commenta Camba – Ora ci sono le finali dove si assegnano gli altri premi decisi dalla giuria. Io sono contento di aver vinto la sfida delle votazioni popolari. Un grande riconoscimento”. L’atleta si è aggiudicato il gradino più alto del podio con ben 13.418 voti. Già dal primo giorno era in testa alla classifica, seguito da velisti molto più conosciuti come Giovanni Soldini o del team di Luna Rossa. Proprio a Cagliari, nella sede del team che ha partecipato alla Coppa America, si tiene il progetto sociale di New Sardiniasail. “Simone Camba, con la sua associazione utilizza la vela come mezzo di recupero e riscatto sociale – scrivono nelle motivazioni del premio – Ragazzi con problemi giudiziari o famigliari, migranti, poveri. Lui fa di tutto per trasformarli in marinai e dar loro un futuro”.