I Medici di Medicina Generale della Sardegna iscritti allo Snami, Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani, sono pronti ad effettuare la vaccinazione anticovid a tutta la popolazione dell’Isola, ma nei centri vaccinali.
“Il nostro accordo con l’Assessorato è praticamente fatto e va solo ratificato da una firma se verranno accettate le integrazioni che abbiamo proposto – dice Domenico Salvago, presidente Snami Sardegna – Saremo da subito disponibili a prestare la nostra opera come medici nei centri vaccinali organizzati di tutta la Sardegna garantendo tutti i giorni per 12 ore squadre di medici vaccinatori, perchè se si vuole realmente contrastare il diffondersi del contagio da Covid-19 ci vuole una definita strategia di vaccinazione, certa ed eccezionale”.
“Non si può prescindere dal fatto – aggiunge Edoardo De Pau, vice presidente Snami Sardegna -, che ci debba essere d’ora in poi un non-stop vaccinale. Abbiamo fretta essendo, purtroppo, ultimi tra le 21 regioni italiane. E’ giusto che una vaccinazione di massa, che con i richiami potrebbe durare anni, venga effettuata in centri vaccinali organizzati nella componente amministrativa e segretariale, infermieristica e medica allargata a tutti i comparti della medicina, compreso l’anestesista rianimatore, per vaccinare in sicurezza e celerità”.
“Se la cabina di regia – conclude Salvago – vuole coinvolgerci siamo a disposizione anche per modulare meglio ed insieme la strategia della vaccinazione e per fornire i nominativi dei colleghi pronti ad intervenire sul campo da subito. E’ chiaro che se i ritmi saranno gli attuali e non ci sarà un coivolgimento concreto e nei fatti dei Medici di Medicina Generale, potrebbe paventarsi un flop ch , sono sicuro, nessuno di noi vuole”.