La campagna di screening anti covid ‘Sardi e sicuri’, promossa dalla Regione e realizzata da Ares-Ats, prosegue sabato 13 e domenica 14 marzo sul territorio dell’Area vasta di Cagliari e parte del Sud Sardegna.
Dopo la tappa nella città di Cagliari, l’iniziativa si sposta su altri 19 Comuni: Selargius, Sestu, Monserrato, Quartucciu, Settimo San Pietro, Senorbì, Monastir, Ussana, Guasila, Nuraminis, Samatzai, Selegas, San Basilio, Pimentel, Sant’Andrea Frius, Barrali, Suelli, Guamaggiore e Ortacesus.
La formula sarà quella adottata nel Medio Campidano e a Cagliari, con un’attività di monitoraggio concentrata in un unico weekend, attraverso il solo impiego dei test antigenici a immunofluorescenza di ultima generazione e alta sensibilità al virus. Otto i comuni dove lo screening si terrà in un’unica giornata, in ragione del numero di abitanti.
A Barrali, Selegas, Pimentel e Guamaggiore i test si terranno solo sabato 13, mentre a Sant’Andrea Frius, Suelli, San Basilio e Ortacesus ci si potrà sottoporre al tampone domenica 14 marzo. A condurre lo screening saranno circa 700 operatori, tra medici, infermieri e tecnici informatici, a cui si aggiungono numerosi volontari, che opereranno in 29 sedi attrezzate per un totale di 74 postazioni per l’esecuzione dei tamponi antigenici rinofaringei. Il test è libero e gratuito.
I cittadini che vorranno sottoporsi al tampone dovranno semplicemente presentarsi, dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 18, in una delle sedi operative muniti di tessera sanitaria. Sarà inoltre necessario comunicare agli operatori un numero di telefono al quale verrà inviato l’sms con le indicazioni per poter accedere al referto online. Alcuni Comuni hanno previsto specifiche modalità per scaglionare gli accessi alle sedi dello screening.
Tutti i casi di positività rilevati dal tampone antigenico saranno immediatamente sottoposti a verifica per mezzo del test molecolare.
A oggi lo screening del progetto ‘Sardi e sicuri’, che coprirà l’intero territorio regionale, ha coinvolto quattro aree (Ogliastra, Nuorese, Medio Campidano e città di Cagliari) per un totale di 104 Comuni e circa 180mila test antigenici eseguiti sulla popolazione.