Ha ritagliato la mascherina, è entrato in un supermarket vestito da pecora e con un rotolo di carta igienica appeso al collo e ha postato il video sui social. E si è beccato una multa da 400 euro. E’ successo ieri a Sarroch (Su) dove i carabinieri del paese hanno notificato la sanzione amministrativa per violazione degli obblighi derivanti dalla normativa per il contenimento del fenomeno epidemiologico da covid-19, ad un operaio 35enne sarrochese.

L’uomo è entrato in un’attività commerciale indossando un dispositivo di protezione individuale FFP2 non conforme, in quanto ne era stata ritagliata la parte centrale allo scopo di esporre naso e bocca. Quel comportamento aveva uno scopo canzonatorio, dal momento che, per proprie convinzioni personali negazioniste, l’uomo stigmatizza l’utilità di tali strumenti protettivi e il comportamento di chi si uniforma alle relative previsioni di legge.

Indossando un particolare costume da pecora, animale obbediente per antonomasia, l’uomo ha ironizzato sul rispetto da parte di tanti delle misure adottate per il contenimento della pandemia, ma nel farlo avrebbe comunque dovuto indossare una mascherina regolamentare. Non lo ha fatto e si è preso la segnalazione alla Prefettura e 400 euro di multa.