“Numerose sono le segnalazioni di malcontento giunte alla nostra Organizzazione Sindacale da parte dei lavoratori afferenti al comparto, sottoposti alla vaccinazione Covid 19, rispetto alla comunicazione sottoscritta in una nota del 3 Marzo dal Direttore del Presidio Ospedaliero Santissima Trinità che comunica che ‘non ha indicazione l’esecuzione della sierologia post-vaccinazione, per la misurazione dell’efficacia della vaccinazione'”. Lo denuncia tramite nota stampa il sindacato Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità (Fials). 

“Dinanzi a tale posizione assunta dal Direttore del POU del Santissima Trinità di Cagliari si rimane perplessi” scrive la nota firmata dal segretario Fials, Giampaolo Cugliara. “Da quanto letto nella citata nota parrebbe che, contrariamente a quanto avviene nel resto d’Italia e della Sardegna, non sia importante valutare la risposta immunitaria e la conseguente protezione sviluppata rispetto al Covid 19, protezione che in realtà dovrebbe essere verificata più di una volta, nel tempo”.

E attacca: “Forse nell’ASSL di Cagliari non si considera importante valutare l’avvenuta protezione dei lavoratori nei confronti del virus portatore di tanto travaglio? La FIALS, esprimendosi per conto dei lavoratori che rappresenta, vorrebbe avere la certezza della tutela per gli operatori dell’assistenza, ritenendo, come dichiarato dai più grandi studiosi, che conoscere e monitorare nel tempo la risposta immunitaria individuale in seguito alla vaccinazione, costituisca l’unica protezione nei confronti del virus”.

Questo controllo sierologico” spiega Cugliara “permetterebbe di verificare quali operatori sanitari non abbiano risposto al vaccino, perché come comunicato dall’azienda produttrice Pifizer-BionTech la protezione si aggira circa al 95 % dei vaccinati, lasciando il 5% privi di ogni protezione”. Insomma, prosegue la nota, “non è importante per il Direttore del Santissima Trinità conoscere i nomi di questo 5%? Per noi, invece, ogni lavoratore ha un valore inestimabile”. “Pertanto – conclude Fials – pur nell’auspicio di sensibilizzare coloro che detengono il potere decisionale a tutela dei lavoratori della sanità afferenti all’ATS Sardegna, si informano, sin d’ora, i lavoratori iscritti alla FIALS che nel caso in cui ci fossero dei casi di Covid tra i lavoratori vaccinati non sottoposti a controllo sierologico per la verifica dell’acquisizione dell’immunità, a tutela dei loro diritti si procederà in tutte le sedi di competenza al fine di individuare eventuali responsabilità”.