È stato assolto per totale vizio di mente l’ex cuoco 50enne di Assemini (Cagliari) accusato di aver ucciso la madre 78enne, Marcella Mura, a bastonate e coltellate nella loro casa di Sa Cannada, il 28 luglio di due anni fa. Lo ha deciso con una sentenza la Corte d’Assise di Cagliari. Alessandro Melis è stato riconosciuto incapace di intendere e di volere da due perizie psichiatriche e da tempo è ricoverato in un centro specialistico.

Già dopo il fermo, avvenuto il giorno dopo il delitto, il Gip del Tribunale aveva disposto il trattamento sanitario obbligatorio per il 50enne che aveva commesso l’omicidio in stato psicotico. L’uomo era stato già giudicato totalmente incapace di intendere e volere in sede di udienza preliminare, situazione che ne impediva la detenzione in carcere ma impone gli siano garantite le cure mediche necessarie in un luogo di cura adeguato.

Per almeno un anno Melis resterà in libertà vigilata -così stabilisce la sentenza – in una struttura residenziale riabilitativa. Dopo le perizie a chiedere l’assoluzione sono state sia il difensore, l’avvocata Micol Girau, che la pm Maria Virginia Boi.