Salgono a 40.438 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza: nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 109 nuovi contagi. In totale sono stati eseguiti 709.892 tamponi, per un incremento complessivo di 2.659 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna un tasso di positività dello 4%. Si registrano anche nove decessi (1.088 in tutto). Sono, invece, 302 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-9), mentre sono 29 (+5) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.327. I guariti sono complessivamente 25.462 (+261), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 230.

Intanto uno studio nato dalla collaborazione tra l’Università di Cagliari e il Laboratorio Covid dell’Ospedale San Francesco di Nuoro rivela che all’inizio del 2020 in Sardegna non si è avuto un solo “paziente zero”, ma una serie di “pazienti zero”. Che, in molti casi, hanno “importato” il virus nell’isola appena rientrati dal Nord Italia o dal resto dell’Europa. In particolare, nelle primissime fasi della epidemia, diversi “pazienti zero” hanno contratto l’infezione partecipando a convegni, come peraltro osservato anche negli Stati Uniti. In Sardegna questi convegni hanno coinvolto personale sanitario, favorendo così la diffusione dell’epidemia negli ospedali. Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Frontiers in Microbiology, è stato condotto principalmente da Giovanna Piras (dirigente biologo dell’Ospedale San Francesco a Nuoro) e Nicole Grandi (ricercatrice al Dipartimento di Scienze della Vita e dell’ambiente dell’ateneo cagliaritano) e coordinato da Enzo Tramontano (docente di microbiologia e virologia all’Università di Cagliari). Nonostante l’isolamento geografico e il tempestivo blocco degli spostamenti, la ricerca evidenzia una significativa diversità genomica, inaspettata in base al basso numero di casi inizialmente presenti in Sardegna.