Il ponte ciclopedonale di San Bartolomeo collegherà la zona del Padiglione Nervi al quartiere cagliaritano di Sant’Elia e sarà terminato entro due mesi. Lo scrive la consigliera comunale d’opposizione, Francesca Mulas Fiori: “Gli operai dell’impresa ‘Restauri e ambiente’ di Roma stanno lavorando anche il sabato per terminare il ponte”.
“Il ponte, visibile anche dal mare, sarà lungo 22,60 metri con una larghezza di 3 metri e mezzo prosegue la consigliera – avrà una forma leggermente arcuata e sarà realizzato con una struttura in acciaio, cemento e mattoni. L’effetto cromatico sarà tra ocra, rosso e acciaio”.
Finanziato nel 2013 con oltre 100 milioni di euro tramite il bando Piano Città dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti, l’opera si inserisce nel Programma strategico di riqualificazione del quartiere Sant’Elia ed “è stata fin dal principio quella di creare una struttura semplice e chiara, assolutamente contemporanea e dal minimo impatto ambientale. Tale obiettivo è stato raggiunto attraverso l’utilizzo di materiali altamente performanti in grado di garantire leggerezza e al contempo resistenza strutturale oltre che rapidità costruttiva” commenta il progettista Giovanni Antonio Mura.
“Il passaggio ciclopedonale – spiega Mulas – è un pregevole esempio di architettura industriale degli anni Cinquanta usato per il trasporto del sale, anche questa oggetto di lavori di riqualificazione a cura dell’Autorità portuale che ne è proprietaria”.