Continua il lavoro della Regione sul fronte della mitigazione del rischio idrogeologico. È stata appena pubblicata la gara dei servizi di ingegneria, relativa appunto agli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, incentrata sul territorio di Capoterra, sul Comune di Illorai e in quello di Domus de Maria. L’appalto, per un importo complessivo che supera i 4 milioni di euro, è suddiviso in 3 lotti.
Il primo, incentrato sul Comune di Capoterra, prevede la sistemazione idraulica del rio San Gerolamo–Masone Ollastu e gli interventi di ricostruzione delle opere pubbliche danneggiate nelle località Poggio dei Pini e in altre frazioni; il secondo, nel Comune di Illorai, prevede interventi per il superamento delle problematiche idrauliche del canale coperto Musuri; nel terzo lotto si prevede la sistemazione idraulica del Rio Chia a monte e in corrispondenza dell’abitato di Domus de Maria.
I servizi di ingegneria oggetto dell’appalto sono propedeutici agli interventi finalizzati a ridurre la vulnerabilità dei territori attraverso la realizzazione di opere strutturali che, soprattutto nel caso di Capoterra, risultano strategiche sia nel controllo dei processi naturali, sia nell’attività di prevenzione e contrasto al rischio idrogeologico che la Regione sta portando avanti in tutta la Sardegna. La gara, prevista nell’ambito della predisposizione del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza che l’Italia si appresta a definire in previsione dell’attuazione del Recovey Plan, è stata indetta dalla società regionale in house “Opere e Infrastrutture Srl”, cui spetterà anche il compito di affidare la gara dei servizi di progettazione, governare le fasi di redazione e approvazione dei progetti redatti dai professionisti esterni, indire la conferenza dei servizi, validare il progetto, affidare i lavori e vigilare sulla esecuzione fino al collaudo.